Nel lavoro culturale della tipografia e libreria di Niccolò Gavelli rientrava l’impegno per la redazione del primo giornale di Pesaro, “La Gazzetta di Pesaro”, con notizie reperite, possiamo immaginare, con grande fatica. Naturalmente non si trattava di un quotidiano, ma di un settimanale, che usciva ogni martedi. 

Nasce con questo l’idea di avere un prodotto stampato, quindi di grande diffusione, su cui poter parlare di fatti reali e contemporanei, sui quali si poteva riflettere e prendere posizione. 

Venne pubblicato dal 1760 al 1808 e la Biblioteca Oliveriana ne conserva la raccolta quasi completa (fino al 1800).

L’invito dell’Olivieri ai nuovi intellettuali diventò pratica concreta e ad essa Pesaro deve la vivacità intorno all’informazione che ancora oggi la contraddistingue.